L’economia circolare come perfetto strumento di espressione
Progettare l’arredamento a misura del cliente non è impresa facile e richiede altissima professionalizzazione. Prima di tutto è indispensabile pensare a come riempire tutti gli spazi per non creare caos e vuoti inutili. Per farlo non basta “prendere le misure”: se un mobile, per esempio un buon sottoscala, non dà l’idea di raccogliere l’indispensabile e lasciare l’idea di avere comunque tutto a portata di mano, allora forse non è un buon sottoscala.
Un progetto salvaspazio non è solo un capriccio, è diventato essenziale nella scelta dell’arredamento. Gli appartamenti hanno progressivamente cambiato forma, ridimensionandosi e prediligendo forme irregolari oppure open space con zona giorno e zona notte da suddividere. In questi casi, e sono molti, entrano in gioco l’estro dell’artigiano e la fantasia del cliente. Con un buon dialogo è facile ricavare tutti gli spazi necessari e costruire il giusto nido d’amore.
I materiali di recupero
Dire che un mobile su misura costa nettamente di più di uno comprato per la grande distribuzione è quasi falso.
Se si guarda al portafoglio potrebbe sembrare un investimento di un certo tipo, ma a ben vedere la spesa non è così diversa. Non soltanto un mobile fatto a mano è più duraturo e adatto alle esigenze del cliente sul lungo termine (il che ti farà desistere dallo “stufarti” dell’estetica e della praticità della tua casa e quindi sarai meno propenso a riarredarla), è anche possibile utilizzare materiali di recupero o personalizzare mobili vintage. Un buon falegname, anzi, ha questa come filosofia di vita.
La Falegnameria Pinardi e Maccaferri ha come filosofia quella di lavorare nel sistema dell’economia circolare, utilizzando principalmente legni antichi e vissuti, recuperati da vecchie abitazioni, in continua sperimentazione e a impatto ridotto.
Contattaci per realizzare insieme il progetto che hai in mente.