L’ultima arrivata in falegnameria
Come si arriva da così a così?
Con fatica e sudore, ma d’altronde il sogno che si realizza senza sforzi non è un sogno.
Citazioni a parte, se dal tronco siamo arrivati al tavolino è anche grazie ad una delle ultime arrivate in casa Pinardi Maccaferri: la nostra sega tagliatronchi.
Questo gioiellino – non proprio piccolino in termini di dimensioni ma molto prezioso in termini di lavorazione – è l’orgoglio della falegnameria, uno strumento che non si trova facilmente nei laboratori artigiani.
La sega tagliatronchi, infatti, ci permette di “affettare” i tronchi degli alberi e trasformarli in tavole utilizzabili per diverse lavorazioni.
Questo macchinario è in grado di gestire diversi tipi di essenze e diversi spessori, con operazioni semplici e in totale sicurezza, grazie a una modalità di taglio completamente automatizzata.
La massima sezione di taglio di ben 70 centimetri ci consente inoltre di trattare la maggior parte delle piante e di realizzare e fornire tavole per innumerevoli utilizzi.
Uno di questi è appunto la realizzazione di mobili e complementi di arredo, come il nostro tavolino Cube della foto.
Un unico albero, una quercia locale, lavorato dapprima con la nostra tagliatronchi per ricavare tre blocchi in massello e poi sezionato, levigato e lucidato. Il tutto con tanta perizia, altrettanta fatica – il peso totale è oltre 3 quintali – ma anche con estrema soddisfazione.
Scopri si più sul nostro progetto QUI.
L’arredo però non è che uno degli usi della nostra macchina. Da anni lavoriamo con l’obiettivo di rendere sempre migliore ed efficiente l’utilizzo delle risorse e, nell’ottica di agevolare un’economia circolare (ne parliamo meglio QUI), diamo la possibilità ad aziende e privati di riciclare gli alberi, evitando di disperdere il lavoro e la fatica di anni di crescita della piante.
La nostra tagliatronchi quindi può essere utile a chi deve abbattere piante singole o in piccola quantità, evitando i costi di smaltimento. Ma anche alle aziende che producono pallets, che possono utilizzare essenze non pregiate con bassi costi di gestione. Infine, ci sono le aziende di giardinaggio, che hanno l’opportunità di conferire legname pulito di diversa pezzatura non utilizzabile come fonte di riscaldamento se non a costi elevati.
Ci piace pensare che nel nostro piccolo, ma con tanto impegno, possiamo fare qualcosa per produrre valore aggiunto dalle risorse che la natura mette a nostra disposizione.